Tre piccoli trucchi per usare al meglio il tuo tempo
- Roberto Greco
- 2 Marzo, 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Far conciliare gli impegni giornalieri sembra sempre impossibile. Genitori, allenatori o atleti; non importa il ruolo che si ricopre, tutti rincorriamo il tempo, tutti ne vorremmo di più. Un giorno è fatto da 24 ore, che equivalgono a 1440 minuti o anche 86.400 secondi ma da qualsiasi lato lo guardiamo un giorno sembra sempre poco per poter fare tutto ciò che si dovrebbe o che si vorrebbe fare.
Meno tempo abbiamo e più ne perdiamo
Sembra incredibile ma è così, meno tempo abbiamo a disposizione per fare qualcosa e più ne perdiamo in inutili distrazioni. Un occhio ai social network, un messaggino ad un amico, una rapida lettura alle mail, un bicchiere d’acqua veloce e anche una bella boccata d’aria. Tutto questo succede in modo più frequente quando dobbiamo iniziare a fare qualcosa sapendo già di essere in ritardo, come a voler ritardare un possibile fallimento.
Ci sono però alcuni piccoli trucchi che possono aiutarci a gestire al meglio il nostro tempo, a farci arrivare alla sera soddisfatti di ciò che abbiamo fatto.
Seleziona
È la voglia di far tutto che ci frega. 24 ore sono tante ma sono pur sempre solo 24 ore. Seleziona con grandissima attenzione cosa PER TE è importante! Ci saranno azioni di svolgere in modo realmente obbligatorio, come per esempio il lavoro o lo studio, ma ce ne saranno anche tante altre che obbligatorie non lo sono e importanti neppure. Chi lo ha detto che mettere in ordine il salotto sia più importante del guardare un film con i propri figlio o con la propria compagna? Chi lo ha detto che stirare alla perfezione tutte le camice sia più importante del fare una corsetta nel parco? Il grado di importanza è qualcosa di estremamente soggettivo. Definisci cosa per te è realmente importante senza farti condizionare da ciò che pensano e dicono gli altri, scoprirai di avere molto più tempo utile di quello che credi.
Pianifica
Quando si parla di gestione del tempo non può mancare la to do list, la lista delle cose che bisogna fare. Sul web si trovano decine e decine di guide su come scrivere una to do list efficace. Beh, io non sono un amante delle to do list. Le trovo troppo lunghe, troppo complesse da scrivere, troppo dettagliate, troppo poco “naturali”. La to do list rischia di diventare uno spazio in cui scrivere l’elenco delle cose che non riusciremo a fare. Io consiglio uno strumento più semplice: il calendario. Apri il tuo calendario sull’app o sul web, inserisci quale specifica azione dovrai svolgere, dove la farai e per quanto tempo. Stop. Pianificare è molto più utile ed efficace di elencare! Pianificare vuol dire dare un tempo e uno spazio definito a ciò che si deve o che si vuole fare. Vuol dire creare le condizioni per indirizzare la propria attenzione sugli stimoli giusti. Vuol dire avere in anticipo la soluzione al problema che arriverà. Pianificare vuol dire fare!
Fai una cosa per volta
Multitasking è una delle parole più usate dell’ultimo decennio. È un termine che nasce dal mondo informatico e indica la capacità di un software di eseguire più programmi contemporaneamente. Nel mondo della tecnologia il multitasking è la normalità, basti pensare al nostro smartphone che ci permette scattare una foto mentre ascoltiamo una canzone e inviamo un messaggino. Questo è il frutto di anni e anni di ricerche che ha permesso alla tecnologia di continuare a progredire ad un ritmo incessante. Ma il nostro cervello, purtroppo o per fortuna, non cambia così velocemente. Noi non siamo progettati per il multitasking. Non siamo progettati per svolgere più compiti simultaneamente, o meglio, non siamo progettati per svolgere bene più compiti simultaneamente. Fai una cosa per volta. La farai meglio ed in minor tempo.
Selezionare, pianificare e fare una sola cosa per volta. Tre piccoli accorgimenti da provare a mettere in pratica fin da subito.
Perché il tempo è il più bel regalo che ci è stato fatto e non possiamo permetterci di lasciarlo andare via senza averlo utilizzato al meglio.